L’Università Minin integra i display professionali e gli schermi piatti interattivi BenQ nel suo nuovo ambiente didattico multifunzionale
  • BenQ
  • 2020-05-26
L’Università Minin integra i display professionali e gli schermi piatti interattivi BenQ nel suo nuovo ambiente didattico multifunzionale
Panoramica
Il problema

In Russia l’ Università Minin voleva creare un nuovo auditorium orientato al futuro utilizzando più avanzate tecnologie e aveva bisogno del partner giusto per far diventare realtà il suo progetto.

La soluzione

BenQ è stato selezionato come partner per fornire le attrezzature didattiche in quanto ha offerto la soluzione più completa che integra schermi piatti interattivi, Digital Signage e un pacchetto software semplice e affidabile.

Il risultato

La fornitura della corretta soluzione tecnica per l’auditorium ha contribuito a creare un ambiente didattico ideale per l’Università che può così confermarsi come una delle maggiori istituzioni educative.

Fatti in sintesi

Anno di realizzazione

2020

 

Soluzione BenQ utilizzata

  • Schermi piatti interattivi didattici BenQ RM6501K 4K UHD 65”
  • Digital Signage BenQ PL552
  • Digital Signage BenQ ST5501K
  • BenQ InstaShare

Segmento

Didattica

 

Progetto

Una scuola in Russia crea un nuovo auditorium che richiede attrezzature tecnologiche di ultima generazione

La sfida

Un istituto di istruzione superiore russo – l’Università Minin – con una ricca storia e consolidate tradizioni alle spalle, aveva la necessità di modificare i propri processi didattici adeguandoli alle moderne sfide educative. La strategia di sviluppo 2023 del nuovo sistema comprendeva numerose iniziative: una di queste era la trasformazione digitale che prevedeva l’implementazione di un metodo e-learning e della relativa piattaforma. Questo avrebbe consentito di colmare il divario tra l’elevato grado di digitalizzazione della società e i processi educativi. Avrebbe inoltre reso più semplice la condivisione di esperienze con le Università partner di tutto il mondo. Tra le altre cose, la strategia implicava la modernizzazione delle strutture scolastiche allo scopo di allinearle con le esigenze degli studenti, vale a dire dei futuri insegnanti. Era stato quindi deciso di creare uno spazio didattico multifunzionale dove gli studenti potessero fare i compiti, svolgere progetti comuni e passare il tempo con i compagni.

L’idea era quella di destinare il nuovo spazio a differenti scopi: eventi e progetti strategici, workshop, presentazioni, ecc. Nuovissime strutture di co-working erano state progettate per permettere agli studenti di lavorare insieme su progetti comuni o svolgere attività individuali. Lo spazio sarebbe inoltre dovuto servire come piccola sala conferenze. Le vecchie aule erano state ristrutturate per guadagnare spazio che ora può essere convertito in una grande sala conferenze o in aule più piccole adatte per il lavoro in piccoli gruppi. I corridoi sarebbero diventati spazi multimediali in cui poter mostrare poster ed allestimenti espositivi digitali. Tutte queste aree dovevano essere allestite con avanzati display interattivi che fossero semplici da gestire e adatti alla destinazione d’uso dei diversi spazi.

La soluzione

Una volta definito il concetto del nuovo spazio didattico, l’Università ha attivato un processo per la selezione di un partner che fosse in grado di creare l’infrastruttura informativa e comunicativa dello spazio multifunzionale. Al termine della selezione è stata scelta la società IT-Integration, un system integrator nonché fornitore di attrezzature per l’ambito educativo, industriale e governativo e per altri settori della regione del Nizhny Novgorod.

La società IT-Integration ha proposto le soluzioni BenQ dal momento che questo fornitore era in grado di fornire schermi piatti interattivi adatti a tutti gli scopi insieme ai software BenQ X-Sign Designer e InstaShare per il controllo e la gestione degli schermi.

Nella nuova aula conferenze è stato installato un video wall mobile 3x3 equipaggiato con schermi piatti BenQ PL552. Con un monitor 4K dotato di una cornice ultra sottile da 3.5 mm, gli schermi PL552 offrono una visione uniforme particolarmente accattivante. Essendo fornito di un sistema di video-conferenze, il video wall può essere usato per realizzare conferenze in remoto.

Nell'area di co-working è stato installato un video wall 2x2 più piccolo, equipaggiato con schermi BenQ PL552. Per supportare al meglio le attività che gli studenti svolgono in remoto il video è stato connesso a una conference cam. Gli schemi BenQ PL552 consentono la trasmissione immediata di contenuti multimediali tramite l’inserimento di una semplice pen drive USB: in questo modo gli studenti possono mostrare i propri progetti, discutere e scambiarsi nuove idee.

Negli spazi convertibili sono state utilizzate differenti soluzioni video per andare incontro alle varie esigenze: quelle dei piccoli gruppi nelle aule separate e quelle dei gruppi più grandi durante le lezioni plenarie. Gli schermi piatti interattivi 65” BenQ RM6501K mobili, compresi quelli installati in altre piccole aule del nuovo spazio multifunzionale, consentono a studenti e insegnanti di accedere rapidamente ai contenuti didattici e interagire durante le lezioni. Queste funzioni sono molto importanti per l’Università che è passata dal metodo della lezione frontale a quella dei progetti di studio in team.

Grazie al software BenQ InstaShare, progettato per presentazioni non-stop in modalità wireless e per collaborare durante le lezioni, gli studenti possono riprodurre il contenuto delle lezioni sui propri laptop o dispositivi mobili. Questo consente la perfetta trasmissione di file audio e video e la proiezione di video in modalità full HD. L’insegnante può invitare fino a 16 partecipanti che sono in grado di collaborare perfettamente.

E’ stato inoltre installato un video wall 3x3 mobile dotato di schermi BenQ PL552 e telecamera esterna per organizzare video-conferenze nello spazio convertibile. Quando si mettono insieme diverse classi le lezioni plenarie - online o offline - possono essere frequentate da un alto numero di studenti.

I corridoi del nuovo spazio, ora utilizzati come aree multimedia adatte ad attività di studio individuale o allestimenti espositivi, sono stati equipaggiati con schermi 55“ BenQ Smart Signage ST5501K. L’impressionante risoluzione 4K consente di migliorare l’esperienza visiva mentre la cornice metallica, che copre tutti i lati del signage, conferisce alla soluzione un design solido ed elegante che si intona alla perfezione con i nuovi spazi dell’Università Minin. Inoltre l’esclusivo software BenQ X-Sign semplifica la creazione e la gestione dei contenuti.

Alcuni edifici dell’Università Minin sono già equipaggiati con schermi Digital Signage di altri produttori ma il contenuto viene di solito gestito direttamente tramite un dispositivo USB flash drive che risulta poco adatto al contesto e richiede un grande dispendio di tempo e risorse. Per il futuro l’Università ha in programma di integrare tutti gli schermi in un’unica rete. Il software X-Sign permetterà di centralizzare la gestione dei display da remoto, la trasmissione dei contenuti, gli aggiornamenti e, se necessario, il riavvio degli schermi.

Il risultato

Studenti e insegnanti dell’Università Minin possono oggi contare su un nuovo spazio multifunzionale dotato di avanzate soluzioni video BenQ con cui implementare metodi didattici multi-blended focalizzati sullo sviluppo delle competenze professionali e delle soft skill.

Gli schermi piatti interattivi BenQ IFP permettono poi di soddisfare un altro importante requisito: gli studenti, che presto prenderanno la laurea e diventeranno insegnanti, non solo potranno familiarizzare con le avanzate tecnologie per la didattica interattiva largamente usate nelle scuole di grado inferiore, ma sono sicuramente un passo avanti.

Va ricordato che l’Università Minin utilizza soluzioni video di differenti produttori e, grazie all’elevato grado di digitalizzazione, è diventato un punto di riferimento per le altre Università di Pedagogia e le altre istituzioni scolastiche della regione.

“La soluzione video BenQ utilizzata per il progetto si presta perfettamente a successivi ammodernamenti dell’Università," afferma Dmitry Ershov, Vice-Rettore dell’Università per le attività amministrative.

Un ambiente didattico ideale equipaggiato con moderne soluzioni video digitali non sarà solo un nuovo stimolo e una preziosa risorsa per le attività di insegnamento e apprendimento ma contribuirà anche a migliorare l’immagine dell’Università che verrà percepita come un’istituzione all’avanguardia dai propri studenti, dall’intera comunità scolastica russa e da quella dei paesi partner.

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La Minin University
Università statale di Pedagogia del Nizhny Novgorod n. a. La Kozma Minin (NSPU o Università Minin) fu fondata nel 1911 e vanta un ricco patrimonio culturale. Circa il 75% degli insegnanti della regione del Nizhny Novgorod si è laureato presso la Minin University.

Il progetto dell’Università Minin è stato lanciato nel 2012 per affrontare le moderne sfide educative e andare incontro alle esigenze didattiche a tutti i livelli. L’Università è ora diventata un autentico modello per tutti gli studi pedagogici, psicologici e umanitari e per gli insegnamenti educativi nell’ambito della cultura, dell'arte e dell’educazione fisica in grado di assicurare uno sviluppo sociale sostenibile della regione attraverso la crescita del potenziale degli insegnanti.

Oggi l’Università Minin è un’istituzione culturale in cui e-learning, metodi didattici high-tech e progetti di studio sono diventati una realtà.