La scuola superiore Eldenburg a Lübz è l’istituto dove convergono gli studenti di Lübz, Plau am See, Goldberg e di quasi 60 paesi nei dintorni. L’attrezzatura tecnica della scuola è rimasta pressoché invariata dall’apertura, nel 2008, e non soddisfaceva più i requisiti attuali. È stato deciso, quindi, di dotare la scuola di 12 monitor interattivi per insegnare agli alunni ad affrontare in maniera critica i mezzi di comunicazione odierni e per integrare la metodologia classica di insegnamento frontale con contenuti multimediali.
Insieme con il Kommunalservice Mecklenburg (KSM) è stata effettuata un’analisi approfondita delle esigenze per poter rendere l’attrezzatura tecnica della scuola idonea per i prossimi anni. Oltre a intraprendere varie azioni per ammodernare la parte informatica, sarebbero stati collocati dei monitor interattivi all’avanguardia da usare in 12 aule. La gara d’appalto conseguente è stata vinta da BenQ con l’RP860K, grazie all’eccezionale rapporto qualità-prezzo.
La scuola superiore Eldenburg a Lübz è attualmente frequentata da 460 studenti provenienti dalla città di Lübz e dai comuni limitrofi. Le lezioni si svolgono in 23 aule di cui tre sono di informatica. L’istituto dispone di 93 postazioni PC e di due carrelli per computer portatili in totale. Siccome l’attrezzatura tecnica della scuola non era mai stata rinnovata dall’apertura nel 2008, era necessario fare qualcosa. L’obiettivo dichiarato era che i sistemi fossero uguali in tutte le aule e che risultassero il più possibile semplici e lineari da usare sia per i docenti che per gli studenti.
Anno di realizzazione
2019
Soluzione BenQ utilizzata
Segmento
Istruzione
Il progetto
Verso un’aula digitale - La scuola superiore Eldenburg
La scuola superiore Eldenburg a Lübz è attualmente frequentata da 460 studenti provenienti dalla città di Lübz e dai comuni limitrofi. Le lezioni si svolgono in 23 aule di cui tre sono di informatica. L’istituto dispone di 93 postazioni PC e di due carrelli per computer portatili in totale. Siccome l’attrezzatura tecnica della scuola non era mai stata rinnovata dall’apertura nel 2008, era necessario fare qualcosa. L’obiettivo dichiarato era che i sistemi fossero uguali in tutte le aule e che risultassero il più possibile semplici e lineari da usare sia per i docenti che per gli studenti.
Insieme con il Kommunalservice Mecklenburg (KSM), il collegio docenti ha sviluppato un'idea di base per implementare una soluzione digitale olistica per studenti e insegnanti utilizzando le più moderne tecnologie disponibili. A seguito di queste riunioni, è stato deciso di dotare 12 aule in totale di grandi display interattivi. I proiettori presenti in tre aule, per il momento, continueranno ad essere utilizzati e verranno sostituiti se ci sarà il budget necessario. L’indispensabile accesso a internet verrà fornito dai computer collocati nell’aula. Dopo la gara di appalto pubblica, è stato scelto l’RP860K 86’’ di BenQ, grazie l’eccezionale rapporto qualità-prezzo. Per dare agli insegnati la massima versatilità durante le lezioni, sono state aggiunte due lavagne pieghevoli dai lati di ogni schermo interattivo.
Il sistema può essere gestito direttamente dallo schermo tattile oppure tramite mouse e tastiera cordless. Il monitor, la cui altezza è regolabile, è dotato di un potente altoparlante integrato che garantisce una trasmissione del suono chiara anche per chi sta nell’ultima fila. Inoltre, il display anti-riflesso e luminoso RP860K di BenQ permette una visione nitida, senza riflessi fastidiosi, da ogni angolazione. Una volta installati, il rivenditore specializzato GlaGla ha fornito indicazioni dettagliate sul funzionamento degli schermi piatti.
È iniziata l’avventura dell’aula digitale alla scuola superiore Eldenburg a Lübz: se, in un primo momento, i docenti hanno reagito con una certa cautela al fatto che uno schermo interattivo avrebbe sostituito la cara vecchia lavagna, gli studenti ne erano entusiasti. È stato, quindi, organizzato un evento introduttivo dettagliato allo scopo di dissipare i dubbi rimanenti degli insegnanti. Dato che è stata attribuita grande importanza alla facilità di utilizzo durante la fase iniziale di progettazione, non rimanevano più domande importanti a cui rispondere.
Passo dopo passo, insegnanti e studenti scopriranno insieme le molteplici possibilità offerte dagli schermi piatti interattivi. Adesso è possibile non solo controllare su internet i quesiti rimasti aperti, ma la nuova tecnologia semplifica l’uso di video o cartine interattive e immagini, rendendolo rapido ed efficiente. Un vantaggio significativo ulteriore è rappresentato dall’esempio delle lezioni di fisica: fino ad ora gli esperimenti erano vincolati all’attrezzatura scolastica disponibile, ma alcuni di essi erano addirittura troppo complessi o pericolosi da realizzare. La tecnologia attuale permette, in questo caso, di effettuare esperimenti in tutta sicurezza e con un discreto vantaggio a livello economico.