FreeSync è compatibile con l’HDR?

Sì, la tecnologia FreeSync di AMD, per frequenze di aggiornamento variabili, progettata per PC e console di gioco è compatibile con l’High Dynamic Range, o HDR, dal 2017. Ciò però è vero solo in parte in quanto, attualmente, solo la tecnologia nota come FreeSync Premium Pro è compatibile con i contenuti in HDR.

La versione originale di FreeSync, messa sul mercato nel 2014 e sviluppata per i monitor da gioco dei PC nel 2015, elimina lo screen tearing attraverso la sincronizzazione della frequenza di aggiornamento tra il monitor e la scheda grafica. Da allora tale funzionalità non è cambiata e, anche ora, la versione base di FreeSync è ottima per evitare lo screen tearing e garantire una corretta sincronizzazione delle frequenze di aggiornamento.

Siccome, insieme alla tecnologia 4K, l’HDR è andata sempre più diffondendosi a partire dal 2016, AMD ha lanciato FreeSync 2 nel 2017. La versione più avanzata offre anche funzionalità grafiche compatibili con l’HDR e ciò significa che dispone della larghezza di banda necessaria per elaborare i dati quando il monitor riceve segnali in formato High Dynamic Range. Quindi, sì, con l’avvento di FreeSync 2, la tecnologia FreeSync di AMD ha ufficialmente aggiunto la compatibilità con l’HDR.

Quindi non c’è altro da sapere, giusto?

No, perché FreeSync 2 è stata ritirata dal mercato. Il settore dei videogiochi evolve e si sviluppa e lo stesso fanno anche le tecnologie utilizzate per i videogiochi e dai giocatori. Alla fine del 2019, AMD ha rielaborato completamente la tecnologia FreeSync e le sue caratteristiche. Invece di due versioni, la FreeSync base e FreeSync 2, ora ne abbiamo tre. La versione base di FreeSync resta identica, incentrata sullo screen tearing (o sulla frequenza di aggiornamento variabile, secondo l’Adaptive Sync di VESA). Le nuove versioni, FreeSync Premium e FreeSync Premium Pro, sono state sviluppate per venire incontro alla necessità di gestire frequenze di fotogrammi più elevate. Sono state entrambe progettate per una frequenza minima di 120 Hz mentre la versione originale di FreeSync del 2014 era stata sviluppata in un’era in cui la frequenza a 60 Hz era considerata abbastanza elevata. Le due versioni più avanzate di FreeSync offrono anche la low frame-rate compensation per evitare che la frequenza di aggiornamento diminuisca a causa di cali nelle prestazioni durante il gioco, soprattutto quando la frequenza è fondamentale, ad esempio negli sparatutto in prima persona.

Al momento, la tecnologia FreeSync Premium Pro è l’unica ad essere compatibile con l’HDR. Sebbene, in via di principio, tutte le versioni di FreeSync non costino nulla ai produttori in termini di licenze, la complessità tecnologica aumenta con le versioni più avanzate. Di conseguenza, un monitor con la versione base di FreeSync costerà probabilmente meno di uno che dispone di FreeSync Premium. Se però desideri disporre sia dell’HDR che di FreeSync, assicurati durante l’acquisto che le specifiche indichino FreeSync Premium Pro e che il logo di tale tecnologia sia riportato nei materiali riguardanti il monitor.