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Rainbow Six Extraction: lo abbiamo provato su Xbox Series X e PC

BenQ
2022/01/24

Ci stavamo preparando da tempo all'uscita di Tom Clancy’s Rainbow Six Extraction della Ubisoft, finalmente è arrivato.

Abbiamo provato per bene il nuovo shooter cooperativo e il responso è positivo. Se ti è piaciuto Rainbow Six Siege, allora non puoi perderti Extraction. Secondo noi è simile a Siege, perché hanno meccaniche di gioco e ambientali quasi identiche, ma è anche mescolato all’atmosfera post-apocalittica e insalubre di The Division, sempre della Ubisoft. In effetti, uno degli aspetti migliori di Extraction è che è più colorato e interessante, a livello grafico, di Siege, il che lo rende un titolo perfetto per provare un monitor nuovo.

Un ritmo diverso

Un elemento che salta all'occhio quasi subito è che il ritmo di Extraction è più pacato e meno tumultuoso rispetto a Siege. Le mappe sono più grandi e diversificate, comprese le aree urbane, i magazzini e le zone aperte. Tutte le missioni includono tre obiettivi principali, ma la squadra può fare un’estrazione in qualsiasi momento, semplicemente dirigendosi al punto d’estrazione, come in XCOM. Infatti il titolo è “Extraction”. I cattivi sono gli Archei, una razza sconosciuta di alieni che si sta espandendo in tutto il mondo. Una delle missioni principali è quella di scoprire di più su di loro, soprattutto sparandogli, ovviamente.

 

A differenza di Siege, con poche missioni di addestramento in solo, Extraction si può tranquillamente giocare in single-player. L’IA si autoregola e ci sono livelli più difficili. Scegli il più semplice (noi lo consigliamo a chi gioca in solo) e il ritmo di gioco sarà davvero ottimizzato. Non verrai travolto da un’orda di nemici, come in Back 4 Blood, a meno di non fare troppo rumore o problemi, caso in cui potresti ritrovarti in mezzo a qualche alieno. I gruppi di nemici possono essere difficili da gestire se si è da soli, ma se vieni sconfitto, l’operatore non muore ma viene neutralizzato e rimosso dalla lista fino a che... prova a indovinare... non viene estratto dalla zona di combattimento. 

Volti noti

In Rainbow Six Extraction trovi diciotto operatori di Siege, una sorta di universo parallelo o forse un sequel: la linea temporale in cui è ambientato Extraction è un po’ ambigua all'inizio. Immaginiamo che il roster degli operatori si riempirà con il tempo, ma noi comunque preferiamo rimanere con la nostra beniamina, cioè Yumiko Imagawa, alias Hibana. Come sempre, Hibana offre il giusto equilibrio tra combattimenti in mischia, a distanza, furtività e armi da fuoco. E ovviamente, con Extraction la posta in gioco è alta. Non si recupera la vita, quindi se Hibana viene neutralizzata, bisogna usare gli altri operatori per soccorrerla. Per Hibana si può fare, ma non è semplice, dato che l’IA aumenta la difficoltà e lo stato di allerta dei nemici nelle situazioni di salvataggio, a differenza delle normali missioni di ricognizione. Questo perché, probabilmente, gli alieni si aspettano di vedere arrivare più umani per salvare il compagno, o la compagna, che è K.O. 

Grafica da urlo

Extraction utilizza Anvil, il motore grafico sviluppato da Ubisoft, una versione aggiornata di quello usato in Rainbow Six Siege. Tecnicamente è lo stesso motore di Assassin’s Creed Valhalla. Infatti, ha un aspetto migliore e gira molto bene su Xbox Series X e PC in 4K a 60Hz, con quest’ultimo valore anche più alto. Con la Series X, c’è anche la possibilità, ormai abituale, di scegliere, tra la modalità qualità e quella prestazione. Con prestazione, la risoluzione sembra essere sui 1440p o addirittura 1080p, ma con un validissimo e constante 60Hz. Con qualità, il gioco è davvero bello e pare un 4K nativo. Anche con questa modalità si arriva a 60Hz, quindi non capiamo perché scegliere quella con una risoluzione più bassa, ma forse in qualche missione ci potrebbe essere un calo del frame rate.

 

La cosa che ci è piaciuta di più della grafica di Extraction è la palette di colori che è cresciuta. Siege si presenta bene, ma Extraction vanta ambienti dettagliati e intensi, una scelta cromatica più accattivante, senza temere i viola e i rosa. Ha un aspetto più artistico di Siege e ci ricorda spesso degli ambienti surreali visti nei due titoli di The Division. Anche l’illuminazione è decisamente superiore a quella di Siege, dando più profondità a tutto. Però gli alieni sono un po’ una delusione. Non sono male, ma ci potrebbe essere un po’ più di assortimento; se paragonati a altri FPS cooperativi, gli Archei potrebbero essere sicuramente migliorati nei dettagli. Ma va detto che se un normalissimo bagno ti fa venire voglia di fare uno screenshot in-game, allora vuol dire che le cose non sono poi così male. 

Gli ambienti si possono distruggere come in Siege, cioè puoi sparare alle pareti e quelle cadono a pezzi, cosa molto appagante. C’è meno enfasi sulle barricate, ma forse perché gli alieni non seguono la logica dei nemici umani e sono molto più potenti. Possono sfondare muri, se vogliono, e per abbatterli serve molta più potenza di fuoco e proiettili di qualsiasi altra cosa in Siege. 

Contenuto piacevole

...

Con punti esperienza e progressione in classico stile Ubisoft, Extraction è sicuramente appetibile e segue la formula di Siege, cioè incoraggiare l’utilizzo di determinati operatori.

A livello di gameplay, è praticamente identico a Siege, con un pizzico di The Division e una spruzzatina qua e là di Destiny, dato che si affrontano i boss.

 

Se giochi su PC, è preferibile avere un buon monitor 1440p con una frequenza elevata di aggiornamento, dato che questa iterazione di Anvil gira bene con un fps alto.

 

Su console, 4K a 60Hz va più che bene, a meno che Ubisoft, in futuro, non aggiunga una modalità a 120Hz. 

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Non perdere l’occasione

Dato che Extraction è disponibile su Xbox Game Pass, è facile da avere se sei nell’ecosistema Microsoft. Consigliamo Rainbow Six Extraction a chi ha apprezzato Siege e a chiunque abbia voglia di uno shooter con degli ottimi personaggi e una bella atmosfera fantascientifica. Sicuramente è un titolo innovativo della saga di Rainbow Six e ci piace! 

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