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La guida definitiva 2021 ai videoproiettori portatili e a tutto quello che c’è da sapere

BenQ
2021/05/24

I proiettori portatili con funzionalità intelligenti e display luminosi sono ormai abbordabili e offrono intrattenimento su grande schermo ovunque tu sia. A casa, in ufficio, in giardino o in campeggio, i proiettori portatili sono leggeri e compatti, inoltre offrono moltissime funzioni interessanti che rendono possibile l'intrattenimento, il gioco e anche la produttività praticamente ovunque. E BenQ offre diversi modelli tra cui scegliere! Prima di tutto però, vogliamo offrirti una guida all’acquisto completa e aggiornata al 2021, per aiutarti a scegliere quello più adatto a te.

 

E siccome vogliamo essere trasparenti a riguardo dei pro e dei contro dei proiettori portatili, perché sinceramente ci sono sempre i pro e i contro nella vita, ammettiamo quanto segue: in generale sono ottimi per qualsiasi situazione, ma se vuoi un videoproiettore da gaming dai un’occhiata qua. E se vuoi un’esperienza cinematografica a tutto tondo, ti consigliamo questi

Buyer`s guide to portable projector surrounded by icons of important features to consider.

Ma che cos’è un videoproiettore portatile?

Ottima domanda, perché la definizione di “portatile” a volte è soggettiva. Oggigiorno anche i portatili per l’intrattenimento di grandi dimensioni non sono poi così pesanti, ma non a tutti piace portarsi dietro un apparecchio di 10-15 kg. In genere un proiettore portatile pesa meno di 2 kg, preferibilmente 1,5 kg. Inoltre è compatto, così puoi portarlo nello zaino o in borsa, cosa impossibile con i videoproiettori più grandi.

 

Una cosa importante: esistono modelli fino troppo piccoli e leggeri, e sono i cosiddetti proiettori pico a LED. Sono dispositivi delle dimensioni tascabili di uno smartphone e che arrivano a pesare appena 150 grammi, ma che si possono a malapena considerare proiettori. Hanno una qualità dell’immagine pessima a causa della scarsissima potenza di proiezione (per dirla con parole povere, non sono abbastanza luminosi). La risoluzione è una sorta di HD, spesso non più di 240p, a differenza del 720p di un portatile come si deve. E non hanno funzionalità aggiuntive di un buon videoproiettore portatile, come ad esempio WiFi e Bluetooth, altoparlanti integrati e un sistema operativo completo basato su Android, I proiettori pico sono adatti per un utilizzo occasionale in cui la qualità dell’immagine non conta.

I proiettori portatili sono quelli da usare quando sei in viaggio, ma vuoi comunque un’esperienza di visione eccezionale. 

Accesso flessibile ai contenuti in situazioni diverse

Quando si progetta un videoproiettore portatile, o per lo meno un valido, l’azienda produttrice deve puntare sulla flessibilità come uno dei punti cardine principali. Come ogni altro dispositivo mobile, i proiettori portatili devono essere adatti a un uso flessibile. Lo stesso videoproiettore deve essere in grado di funzionare bene sia da casa, che in ufficio, in giardino oppure nel bosco. E il tutto senza dover fare niente di complicato a livello di installazione e impostazioni.

 

Un videoproiettore portatile valido funziona perfettamente sia di giorno che di notte. Inoltre, deve essere dotato di un design resistente, che è una caratteristica dei dispositivi portatili e mobili di qualità. Dopo tutto, dato che devono essere usati anche all’esterno, i videoproiettori portatili devono essere in grado di sopravvivere anche in mezzo alla natura. È questo il motivo per cui quelli buoni superano i vari testi di caduta, urti e esposizione alla polvere e all’acqua. Non c’è da temere, quindi, se durante il viaggio il proiettore cade accidentalmente o se si bagna con due gocce di pioggia quando è all’aperto. Verifica le classificazioni della resistenza alla polvere, all’acqua e agli urti, perché ti fanno capire se è un videoproiettore portatile valido e se può essere utilizzato con flessibilità.

 

A differenza dei modelli più grandi, i videoproiettori portatili sono ottimi per il multitasking. Puoi vedere un film in ufficio oppure fare una presentazione di lavoro in campeggio, e l’esperienza, in entrambi i casi, sarà professionale e gratificante. 

Cose essenziali da tenere a mente

Andiamo subito al sodo. Cosa bisogna guardare in particolare quando si acquista un buon videoproiettore portatile? Ricordati che scendere a compromessi per una di queste cose si traduce in un’esperienza non ottimale e di sicuro non risparmi molti soldi. Consigliamo vivamente di acquistare un proiettore portatile che, per così dire, soddisfi tutte le esigenze qui di seguito. 

Qualità dell’immagine

I videoproiettori portatili che noi consigliamo fanno uso tutti del chip DLP, che sta per Digital Light Processing, ossia elaborazione digitale della luce, al contrario delle tecnologie di base come LCD o LED. Il DLP ha una sorgente di luce dedicata e una piattaforma di specchi che riproduce l’immagine finale che vedi. È una tecnologia molto più complessa e sofisticata rispetto a quella dei videoproiettori pico economici, che sono molto più simili a degli smartphone e quindi non sono destinati a proiezioni potenti di immagini di grandi dimensioni.

D’altro canto, è vero anche che i migliori videoproiettori portatili non possono competere con la qualità sbalorditiva dell’immagine di un proiettore dedicato per il gaming o per l’home cinema, dati i componenti più potenti e più grandi. Però, un buon videoproiettore portatile ti garantisce una risoluzione 720p con supporto per contenuti a 1080p e un ottimo bilanciamento dei colori, nonché una luminosità potente, come spieghiamo qui sotto. 

Luminosità

Per chi è abituato alla TV e non conosce i videoproiettori, questa cosa potrebbe essere un po’ strana. I videoproiettori vengono illuminati indirettamente o esternamente, cioè riproducono immagine all’esterno su una superficie separata, a differenza dei televisori che si illuminano dall’interno. Quindi la luminosità è molto più importante per i proiettori, specie se vengono usati all’esterno o durante il giorno. A differenza della classificazione di luminosità delle TV che utilizzano nit e candele come unità di misura, per i videoproiettori si usa lo standard dei lumen ANSI, che è molto più serio. Per darti un’idea chiara, l’ideale sarebbe avere un proiettore portatile con una capacità di almeno 450 lumen, o anche di più. Occhio a tutto quello che è sotto i 200 lumen: non è luminoso abbastanza per riprodurre all’esterno se l’illuminazione circostante è molto forte, il che significa che l’immagine proiettata viene oscurata. Se puoi, scegli un videoproiettore portatile che garantisce 500 lumen, un valore ottimo per la potenza di proiezione. 

Cerniera di inclinazione e correzione keystone automatica:

Potrebbero sembrare caratteristiche tecniche molto specifiche, ma non farti trarre in inganno, sono fondamentali. Perché, specie all’aperto, non è sempre possibile avere qualcosa per rialzare il proiettore e dargli l’angolazione giusta. Flessibilità di posizione significa anche che il proiettore ha gli strumenti per regolare la proiezione come preferisci.

 

Una cerniera di inclinazione ti dà tutta la flessibilità che voi e te la dà all’istante. Puoi regolare con facilità l’angolo di proiezione sull’asse verticale senza dover per forza usare libri o sassi. Mentre la correzione keystone automatica mantiene l’immagine con l’angolazione giusta in base alla superficie di proiezione, ma puoi anche regolarla manualmente. 

Altoparlante integrato

Un buon video va di pari passo con un buon audio. Ecco i potenti altoparlanti che separano i videoproiettori portatili mediocri da quelli migliori. Questi ultimi ti offrono una proiezione sonora adatta a una sala conferenza, a un salotto ma anche a un giardino. Senza altoparlanti integrati di qualità, dovrai cercare componenti esterne come le casse. E il fastidio di doverlo fare va un po’ contro a tutto il concetto di portabilità. 

Dimensione, peso e durata della batteria

Abbiamo già parlato del motivo per cui c’è un livello da raggiungere perché un videoproiettore portatile abbia delle buone prestazioni. Troppo piccolo e leggero significa scendere a compromessi. Certo, in futuro la tecnologia cambierà quest’equazione, ma per adesso meglio non prendere videoproiettori pico troppo piccoli e leggeri. Perchè se cerchi un’esperienza audiovisiva piacevole, la delusione sarà troppo cocente.

 

La durata della batteria dipende direttamente da dimensione e peso. Se il videoproiettore è troppo piccolo, la batteria non durerà più di un’ora, garantito. Il proiettore portatile valido che continuiamo a consigliare ha una batteria che dura tre ore, e a volte anche di più. Più che abbastanza per i film più lunghi o per una bella sessione di videogiochi. Oppure per un incontro di lavoro. Dipende da cosa vuoi fare tu.

Resistenza agli urti e all’acqua:

Portatile deve significare resistente, molto semplicemente. Condizioni meteo, cadute accidentali, buche per la strada mentre sei in camper. E chissà che altro. È la bellezza dell’essere portatili. Quindi, verifica le classificazioni IPXX sul proiettore per capirne la resistenza all’acqua, e a volte anche alla polvere. In questo modo, ti garantirai una buona prestazione (e senza preoccupazioni) anche se il proiettore viene esposto a un po’ di pioggia o a liquidi versati.

 

E poi c’è la resistenza a cadute e urti. Test rigorosi durante lo sviluppo del prodotto producono videoproiettori portatili altamente resistenti che potrai trattare anche un po’ più bruscamente senza paura che si rompano. 

Connettività e compatibilità

Un buon video proiettore portatile è anche intelligente. Sai già cosa significa, non c’è differenza con un altro dispositivo smart. Devi assicurarti che abbia sia WiFi che Bluetooth. In genere sono assenti nei proiettori più economici o nei pico più compatti, e se non ci sono ti rimane un dispositivo isolato con un accesso limitato ai contenuti.

 

La connettività wireless è importante, ma non dimenticarti anche gli ingressi fisici. Se c’è una sola porta USB, pensaci bene. Un buon portatile deve avere USB-A, USB- C, HDMI e almeno un’entrata audio (3,5mm o ottica). Così hai la scelta, cablata o wireless, e puoi collegare smartphone, console, dispositivi per lo streaming, computer portatili, tablet, chiavette USB... e via discorrendo. 

App e sistemi operativi

Seguendo l’aspetto smart di un buon videoproiettore portatile, ti consigliamo di preferire modelli che hanno un sistema operativo basato su Android. Così avrai accesso a tutte le app essenziali, come Netflix, Prime Video e YouTube direttamente dal proiettore. Non avrai bisogno di nient’altro. Inoltre, hai anche accesso all’app store per scaricare contenuti aggiuntivi e applicazioni, per sfruttare al massimo il fattore smart di un buon videoproiettore portatile.

Senza queste possibilità, un videoproiettore portatile è un semplice mezzo per altri dispositivi. Può funzionare, ma in alcune situazioni è meglio avere tutto a portata di mano. Se non vuoi collegare il videoproiettore a una console o a un dispositivo per lo streaming, le app integrate ti serviranno.

È il momento di passare al portatile

Il compito di un proiettore portatile va oltre essere piccolo e leggero.  C'è molto di più, e pensiamo che questo articolo possa averti dato una mano a fare la scelta giusta quando acquisti un proiettore flessibile più adatto alle tue esigenze. Facci sapere cosa nei pensi sui social media, siamo sempre alla ricerca di commenti e suggerimenti per migliorare i nostri prodotti. Buon viaggio! 

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