I curatori dello Shanghai Science & Technology Museum richiedevano un videoproiettore dotato di capacità di proiezione avanzate per ricreare scene chiave del film The Three-Body Problem per un evento promozionale durante un'esposizione.
Per ricreare un'importante scena del film The Three-Body Problem, era richiesta una singola immagine di grandi dimensioni. Utilizzando tre videoproiettori a elevata luminosità per grandi ambienti, i curatori sono stati in grado di ricreare una proiezione senza interruzioni capace di fornire immagini a definizione ultra elevata senza alcun gap visibile tra le singole proiezioni. Utilizzando il gruppo di lenti opzionali BenQ, il museo ha scelto una lente grandangolare per visualizzare ogni pixel della scena del film, mentre il design a doppia lampada garantisce una luminosità pari a 7.000 lumen per immagini cristalline.
I curatori del museo sono rimasti molto colpiti dalle prestazioni del videoproiettore. Il sistema di filtrazione integrato ha mantenuto i videoproiettori in condizioni impeccabili, anche durante la costruzione dell'impianto dell'esposizione, evitando così che detriti o polvere potessero raggiungerne i componenti sensibili. In aggiunta a ciò, la ruota dei colori interna a 6 elementi ha fornito una vivida gamma colore tale da sorprendere e ammaliare il personale a capo del progetto.
Anno di completamento
2015
Paese e luogo
China / Shanghai
Soluzione BenQ adottata
Segmento
Espositivo
Progetto
2015 Shanghai International Popular Science Products Expo
Riprodurre in maniera vivida la scena di un film non è impresa da poco e, per riuscirvi, i curatori erano alla ricerca di videoproiettori che dovevano non solo essere in grado di offrire immagini della miglior qualità ma anche una flessibilità d'installazione tale da soddisfare qualsiasi lacuna dello spazio da allestire. Inoltre, la principale preoccupazione dei leader del progetto era il quantitativo di polvere che sarebbe stata sollevata dai partecipanti all'esposizione durante l'intera durata dell'evento, protrattosi per diversi giorni. Progettati per evitare l'ingresso di polvere e detriti, il sistema di filtrazione integrato era la soluzione perfetta per la loro preoccupazione. Inoltre, il sistema a doppia lampada dei videoproiettori era in grado di fornire lunghe ore di funzionamento. Qualora una delle lampade si fosse bruciata, l'altra sarebbe entrata in gioco per fornire un'immagine stabile e senza interruzioni.
Il Shanghai Science & Technology Museum si è affidato a BenQ per offrire le prestazioni elevate e le immagini di livello hollywoodiano necessarie per l'ambizioso impianto. Utilizzando tre videoproiettori per grandi ambienti dotati di luminosità a elevata intensità in termini di lumen, i curatori sono riusciti
Durante la Shanghai International Popular Science Products Expo, il videoproiettore BenQ PU9730, installato da professionisti, è stato in grado di ricreare con successo una scena cinematografica essenziale utilizzando le caratteristiche chiave del proiettore: una mappatura video per offrire prestazioni simili a un ologramma in grado di sciogliere virtualmente le pareti catapultando i visitatori in un viaggio talmente reale da immedesimarli realmente in un'atmosfera futuristica, che mantenesse e aumentasse tutto il fascino e il carisma di The Third-Body Problem. Offrendo l'emozionante esperienza voluta dai curatori e dai produttori del film, l'impianto è stato acclamato come un grande successo.