Le riunioni dovrebbero essere momenti in cui le persone si incontrano per condividere la loro ispirazione e il progresso sugli obiettivi e i progetti aziendali. Invece, i manager e gli impiegati tremano al solo pensiero delle riunioni. Le considerano infatti fastidiosi sprechi di tempo che ostacolano la produttività. Immagina un mondo diverso in cui tutti i membri dell’azienda desiderano partecipare alle riunioni perché offrono sessioni di condivisione costruttive e collaborative. La tecnologia può farlo accadere e il 2017 è l’anno in cui accadrà, almeno per molte aziende.
Un recente sondaggio ha rivelato che c’è un divario generazionale nel modo in cui le persone valutano le riunioni, con il 55 percento dei millennial che le definisce “produttive”, mentre solo il 45 percento delle generazioni più anziane è d’accordo. La differenza potrebbe essere dovuta al tipo di tecnologia più familiare a ciascuna di queste generazioni, infatti i millennial tendono a destreggiarsi in fretta con le tecnologie avanzate.
Tuttavia, le seguenti cinque tendenze emergenti nella tecnologia per le sale riunioni stanno trasformando quelle obiezioni e garantendo che ogni riunione offra un valore aziendale tangibile.
L’impossibilità di avere tutti nella stanza allo stesso tempo può portare a ripetitivi riassunti, ritardi dei progetti e riunioni che non vanno da nessuna parte perché i protagonisti principali non sono coinvolti. Ora le conferenze su cloud consentono ai dipendenti e ai manager di partecipare da uffici diversi o persino da fusi orari diversi. Tra le principali tendenze del 2017 nelle sale riunioni identificate da Exhibitor Online c’è il collegamento wireless. La transizione verso soluzioni tecnologiche di conferenza completamente digitali elimina la necessità per l’IT di partecipare alle riunioni in caso di problemi di connessione e ne aumenta la produttività complessiva.
Durante le riunioni, si usava dire: “Ti mando un...”. Di solito significava che dopo l’incontro ci sarebbe stata una raffica di documenti condivisi tramite e-mail o altri canali di comunicazione. I server erano pieni di documenti duplicati e nessuno sapeva per certo se aveva l’ultima versione. Ora la tecnologia per le conferenze può facilmente integrare i documenti in modo che tutti i partecipanti siano allineati. Information Age ha annunciato che “nel 2017 i CIO acquisteranno soluzioni di comunicazione focalizzate sulle esperienze piuttosto che sulla tecnologia, eliminando le distinzioni tra comunicazione, collaborazione e produttività”. Integrando gli strumenti di produttività, inclusi documenti e calendari, in un’unica piattaforma di presentazione, tutti usciranno dalle riunioni con un’idea comune di cosa fare e come farlo.
Le lavagne, durante le riunioni, sono sempre state problematiche. I pennarelli non sono uno strumento ottimale e si seccano facilmente. Inoltre, le lavagne si macchiano con immagini “fantasma” che non si riescono più a togliere. Le scritte “Non cancellare!” vengono spesso ignorate. Le informazioni non possono essere condivise fuori dalla stanza. Tutti questi problemi appartengono al passato. Ora i relatori efficienti possono contare su lavagne digitali con schermi piatti interattivi. L’accesso alla tecnologia interattiva è stato selezionato come la tendenza più importante dal 77% dei leader del settore alla conferenza IACC sulla “Sala riunioni del futuro”. Sulle lavagne interattive è possibile creare infinite immagini digitali che possono essere salvate su un disco, condividere i pensieri online e iniziare con una lavagna bianca quando è il momento di andare avanti.
L’arrivo delle “app” ha permesso di lavorare da qualsiasi luogo. Gli uffici mobili potevano fare qualsiasi cosa tranne accogliere le persone. Ma adesso possono. Gli stessi strumenti di collaborazione, software di presentazione e lavagne interattive sono arrivati anche sul tuo dispositivo mobile. Le app mobili ora consentono ai partecipanti alla riunione non solo di visualizzare la presentazione, ma anche di contribuire da remoto con le proprie idee e immagini.