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Per il Sim Racing su PC, Schermo Singolo, Triplo o VR?

BenQ
2021/04/27

Un monitor da gaming ultrawide curvo è l’abbinamento perfetto con i titoli di sim racing, molto di più di uno schermo triplo o di un visore VR. E adesso vi spieghiamo il motivo.

For sim racing on PC, a curved ultrawide 21:9 3440 x 1440 gaming monitor is the best option

Se da una parte i giochi di simcade e arcade racing sono estremamente popolari e hanno fatto qualche incursione anche su console, i titoli hardcore di simracing è  meglio giocarli su PC. E va bene così, perché il PC è ancora lo strumento più versatile e consente molta più flessibilità nella scelta del monitor. La realtà virtuale ha conosciuto una certa popolarità di recente, ma non è per tutti. I monitor da gaming ultraveloci a schermo piatto sono ideali per le postazioni multidisplay, e tre è il numero perfetto per chi vuole una visuale praticamente da specchietto a specchietto. Ma in questo articolo daremo un'occhiata a quella che riteniamo la via di mezzo ottimale, e cioè un monitor da gaming curvo che racchiude gli aspetti migliori dei vari tipi di monitor. La semplicità di un solo schermo ma con la superficie curva che aggiunge profondità e un fattore di forma ultrawide che amplia il campo visivo, quasi come guidare dal vero.

In questo caso lo schermo deve essere sia curvo che ultrawide. Esistono monitor curvi che non sono ultrawide, ma sono una rarità. È bene, comunque, assicurarsi che siano presenti tutte e due le caratteristiche. Mai accontentarsi di meno, curvatura e ultrawide sono il segreto per delle simulazioni di guida veramente adrenaliniche.

Le Caratteristiche del Monitor da Racing

A differenza dei sedili sportivi, un buon monitor per titoli di corse non ha bisogno di essere appariscente o colorato. Vanno cercate qualità differenti. Abbiamo già parlato della curvatura, e se hai qualche curiosità qui c’è la spiegazione. Uno schermo curvo è molto più simile alla vista umana, che è basata sulla profondità, rispetto a un display piatto. Non si tratta di una differenza abissale, ma per le simulazioni di guida una maggiore precisione nel percepire la profondità, in genere, si rivela molto piacevole e vantaggiosa.

Senza addentrarci troppo nella terminologia, il raggio di curva ideale è 1900R, come quello dello schermo BenQ EX3415R. Delle curvature aggressive come il 1000R o anche il 1500R possono essere un po’ troppo per alcuni, ma 1900R è il rapporto giusto. Infatti, è la curva perfetta per uno schermo 21:9 ultrawide con risoluzione 3440 x 1440, che è una risoluzione ottima per i titoli di sim racing con molti dettagli, perché gli oltre 4 milioni di pixel non impegnano in maniera eccessiva anche i processori grafici di fascia media. D’altra parte, se si opta per un monitor più grosso, come un ultrawide 32:9, le risoluzioni da far girare sono 5120 x 1440, 5120 x 1600 o addirittura 5120 x 2160, e per queste ci vogliono schede grafiche estremamente potenti, complicando non poco le cose. Un monitor 21:9 ultrawide con risoluzione 3440 x 1440, invece, è la via di mezzo ideale. Anche il frame rate ne è la riprova, dato che è auspicabile superare i 60Hz. Un buon monitor da gaming, ora come ora, supporta i 144Hz, un valore normale per molti processori grafici a 3440 x 1440. Però per fare girare una risoluzione 5120 x 1600 a 144Hz ci vuole un processore grafico pazzesco che non è così semplice da trovare.

Oltre a un refresh rate elevato pari o superiore a144Hz, servono tempi di risposta rapidi e latenza bassa. Conviene scegliere un monitor con MPRT (Moving Picture Response Time ovvero tempo di risposta dell’immagine animata) di 1ms, oppure con GtG (grey to grey) di massimo 2ms. Un’altra caratteristica da tenere presente è il supporto al VRR (Variable Refresh Rate cioè frequenza di aggiornamento variabile) sotto forma di AMD FreeSync o NVIDIA G-Sync. Sono software pressoché intercambiabili, quindi se uno dei due è presente nel monitor, sicuramente funzionerà anche l’altro. Prevengono lo sgradevole effetto strappato (tearing) dovuto alla differenza tra la frequenza di aggiornamento del monitor e quella del processore grafico: un artefatto può catapultarti fuori da una simulazione immersiva di gara in pochi istanti. 

A Tutto Gas con MOBIUZ EX3415R

Non per vantarsi, ma il monitor EX3415R soddisfa tutte le caratteristiche di cui abbiamo appena parlato. Con un bel pannello IPS da 34”, DCI-P3 al 98% e colori a 10 bit, i colori di macchine e circuiti non potranno che essere spettacolari. Inoltre, le specifiche ottimali di cui sopra si ritrovano in pieno in questo monitor: risoluzione ultrawide 21:9 3440 x 1440 e 144Hz di refresh rate nativo senza bisogno di overcloccare. Il campo visivo è almeno il 40% più ampio di un monitor 16:9 con risoluzione 2560 x14440 sull’asse orizzontale, in pratica, in ogni frame si riesce a vedere molto più ambiente di gioco, senza bisogno di spostare l’inquadratura.

L’EX3415R è dotato di curvatura 1900R che abbiamo descritto sopra, ha un tempo di risposta MPRT eccezionale di solo 1 ms e include anche AMD FreeSync Premium. Da una distanza di visione classica da scrivania, questo è il monitor definitivo per chi ama il sim racing, infatti propone un equilibrio ottimale tra risoluzione, dimensioni, tempi di risposta, frame rate e altre caratteristiche. Quali sono queste altre caratteristiche? Per esempio, altoparlanti doppi e subwoofer per canale audio 2.1. Le cuffie sono indicate per un’esperienza coinvolgente, ma se vuoi utilizzare gli altoparlanti, l’EX3415R ha potenza audio a sufficienza senza bisogno di spendere per casse esterne dedicate. 

Scegli la Traiettoria Giusta

In parole povere, un monitor curvo ultrawide è quello più adatto per una configurazione che permette una simulazione estremamente realistica. Le postazioni con monitor triplo tendono a essere costose e complesse da installare. La realtà virtuale con visore VR è ancora un’esperienza molto soggettiva. La strada da seguire è quella di un monitor singolo, accuratamente calibrato. 

Monitor da Gaming MOBIUZ: Sfida Accettata

Basandoci su commenti di gamer professionisti e atleti di e-sports, e sfruttando la tecnologia BenQ dei monitor da gaming a prestazioni elevate, abbiamo creato MOBIUZ. Che cos’è MOBIUZ? È sfuggire al pensiero convenzionale e creare una nuova generazione di monitor da gaming che sfrutta fino all’ultimo pixel.

Gli attuali modelli di monitor MOBIUZ includono l’EX2710 e l’EX2510, rispettivamente da 27” e 25”. Mentre per i display curvi, dai un’occhiata al EX3415R e all’EX3501R. Gli schermi MOBIUZ garantiscono 144Hz con 1 ms di MPRT e FreeSync per un gameplay estremamente reattivo e grafica nitida. Il tutto su pannelli IPS che danno vita ai colori anche da angolature ampie e permettono di vedere ogni dettaglio man mano che ti avvicini all’azione, con l’aiuto del vero HDR. Per garantire un audio di gioco straordinario, MOBIUZ offre la potenza del suono treVolo con un canale 2.1, doppio altoparlante e subwoofer.

I monitor MOBIUZ soddisfano le esigenze dei giocatori che vogliono una risposta veloce e precisa con grado elevato di fedeltà visiva. Scopri subito la linea MOBIUZ.

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