Perché Resident Evil Village si gioca meglio su un monitor da gaming ultrawide

Quando si gioca a un open world con una grafica pazzesca e orde di nemici come Resident Evil Village, i motivi per utilizzare un monitor curvo ultrawide sono evidenti.

Quasi quattro anni e mezzo dopo l’uscita di Residenti Evil 7 e con un preavviso sorprendentemente breve, la Capcom è pronta all’uscita di Resident Evil Village. L’ottavo capitolo della serie principale di Resident Evil continua con la prospettiva in prima persona introdotta in RE7, e utilizza una versione migliorata del motore RE per garantire una grafica potenziata con il supporto a ray tracing, DLSS e altre funzionalità next-gen.

Resident Evil Village è in uscita il 7 maggio, un paio di giorni dopo aver scritto questo articolo. Il fine settimana scorso, abbiamo avuto modo di giocarci per un’ora con la versione PC grazie alla demo pubblica di Capcom. E una cosa che ci ha colpito subito del videogioco è stata il supporto alle risoluzioni ultrawide 21:9 e 32:9. Abbiamo anche notato la mancanza di un campo visivo regolabile, per lo meno nella build della demo. È probabile che in seguito le cose cambino, man mano che Capcom valuterà i commenti degli utenti. Per adesso, vogliamo dare un’occhiata ai motivi per cui Resident Evil Village ha bisogno di essere giocato su un monitor curvo ultrawide.

A differenza di RE7, RE Village si svolge in un ambiente molto più grande. Il villaggio del titolo e le zone circostanti aggiungono, oltre alle stanze e ai corridoi che offrono gli altri Resident Evil, molti spazi aperti. Se RE7 è rimasto più o meno fedele alla formula classica della casa infestata, RE Village riprende elementi di RE4 e RE5 ma anche della serie compagna The Evil Within. I grandi spazi sono un aspetto importante del gameplay e sono anche una ragione sufficiente per approfittare di un angolo di visione più ampio che, da quanto abbiamo visto, è impostato di default a 90° sugli schermi ultrawide. Un valore decisamente più ampio rispetto ai 70° offerti dagli schermi a 16:9.

E se non bastasse, RE Village non solo è il più grande Resident Evil della seria, ma è anche il più bello. C’è così tanto da vedere in questi ambienti così evocativi, che avere il massimo da ogni frame è davvero la cosa migliore. Quindi consigliamo di utilizzare schermi ultrawide per ospitare ancora più dettagli di questo immenso open world che è RE Village.

Un’altra cosa che abbiamo notato è che RE Village non solo è decisamente più orientato all’azione, ma ci sono anche orde più numerose di nemici. Altri capitoli precedenti erano incentrati sull’azione, specialmente il tanto discusso RE6, ma erano tutti in terza persona, mentre RE Village cambia le carte in tavola usando la prospettiva in prima persona di RE7 e le orde di nemici di RE5 e RE6. Ci scusiamo se con tutti questi numeri creiamo confusione, ma di titoli di Resident Evil ce ne veramente sono parecchi.

Ad ogni modo, tra l’enfasi più spinta sulle armi da fuoco e un numero maggiore di nemici, uno schermo più grande torna proprio utile per accorgersi dei mostri che cercano di coglierti di sorpresa. Se RE7 ti metteva contro uno, due o tre nemici alla volta, RE Village non si fa problemi a buttarti in mezzo a combattimenti con il doppio dei mostri. E il protagonista è Ethan, lo stesso di RE7, che continua a poter subire una quantità di danni a dir poco soprannaturale, ma che adesso sembra avere un assortimento di armi più ampio. Ci potremmo anche sbagliare, perché al momento in cui scriviamo l’articolo, abbiamo dato giusto un’occhiata al videogioco, ma RE Village sembra avere un bel po’ di scontri a fuoco, che con un monitor ultrawide sono ancora più coinvolgenti. E una curvatura di 1900R non fa che aggiungere profondità di percezione, un’ottima cosa da avere in uno videogioco con spazi grandi e aperti e oggetti che sono più distanti. L’erba verde va vista da lontano, se vuoi sperare di sopravvivere.

Una domanda più che legittima. RE Village non sembra soffrire in 16:9, ma pensiamo che possa beneficiare più dei capitoli precedenti dai formati 21:9 e 32:9. Se vuoi vivere l’esperienza 4K completa a 60Hz, puoi tranquillamente scegliere un bellissimo pannello IPS che farà risaltare la bellezza della Romania rurale riprodotta nel titolo della Capcom. Abbiamo provato RE Village anche con un monitor “tradizionale” 3840x2160, e con le impostazioni su ultra era meraviglioso. Se un campo visivo meno ampio non ti crea problemi, puoi giocare tranquillamente RE Village su uno schermo a 16:9.

Qualunque monitor tu scelga, siamo convinti che quando leggerai questo articolo, ti starai già divertendo con Resident Evil Village e con i suoi molti personaggi orripilanti, tra cui anche alcuni veramente alti. Ma non ti preoccupare, non c’è bisogno di girare lo schermo in verticale!  

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